Botulismo Il rischio di fagioli in scatola

3 RICETTE CON I FAGIOLI IN SCATOLA Da Fare Subito #189

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Botulismo Il rischio di fagioli in scatola
Botulismo Il rischio di fagioli in scatola
Anonim

Il botulismo trasmesso per via alimentare è sempre più raro, ma si verifica occasionalmente con cibo non correttamente conservato, come i fagioli. La tossina botulinica causa una grave malattia con paralisi, che può provocare una malattia a lungo termine o la morte. La corretta gestione e conservazione degli alimenti riduce drasticamente il rischio di esposizione a avvelenamento da botulismo.

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Clostridium botulinum e malattie trasmesse dal cibo

Il botulismo è una malattia causata dalla tossina nervosa prodotta dal batterio Clostridium botulinum, ampiamente presente nel terreno e nei fondi del flusso. Circa 20-30 casi di botulismo trasmesso da alimenti si verificano ogni anno negli Stati Uniti, il più delle volte da cibi in scatola, come fagiolini e altri ortaggi, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. Quantità estremamente piccole di tossina possono causare sintomi gravi, di solito a partire da sei a 36 ore dopo aver mangiato cibo contaminato. I primi sintomi del botulismo includono visione doppia o offuscata, palpebre cadenti, debolezza del linguaggio e debolezza muscolare, seguita da paralisi e insufficienza respiratoria nei casi più gravi. Il tasso di mortalità con assistenza medica avanzata è pari o inferiore al 5%, a differenza di un tasso di mortalità del 50% rispetto a 50 anni fa.

Fonti alimentari ad alto rischio

Il botulismo trasmesso per via alimentare deriva dal consumo di cibi non correttamente conservati che contengono la tossina botulinica. Quasi tutti i cibi che sono venuti a contatto con il terreno potrebbero trasportare i batteri, ma verdure a bassa acidità e carni lavorate scarsamente alimentate favoriscono la crescita dei batteri e rappresentano il rischio maggiore. Fagiolini in scatola, ceci e fagioli, asparagi, mais, erbe e olive sono solo alcuni esempi di verdure comunemente legate al botulismo. I batteri del botulino C. che crescono nel cibo producono la tossina, ma il botulismo trasmesso per via alimentare non è un'infezione e non può essere diffuso da persona a persona.

Preservare per prevenire il botulismo

C. i batteri del botulino e le loro spore sono molto resistenti al calore e possono sopravvivere alla lavorazione del cibo che ucciderebbe la maggior parte degli altri tipi di batteri. Metodi di riscaldamento incompleti o irregolari, che si possono trovare più facilmente nelle piccole cucine domestiche rispetto ai siti commerciali, possono consentire ai batteri di sopravvivere e produrre tossine nell'ambiente a basso tenore di ossigeno dei cibi in scatola. Tempi di cottura adeguati, temperature opportunamente elevate, mantenimento del pH acido degli alimenti in scatola, uso di conservanti e tecniche di cottura a pressione sono tutti fattori importanti per ridurre il rischio di esposizione al botulismo.

Passi specifici per ridurre il rischio

Diversi semplici passaggi possono ridurre notevolmente il rischio di botulismo da fagioli in scatola o altri alimenti. Pulisci accuratamente tutti i tuoi alimenti prima di lavorarli o cucinarli, e assicurati di seguire tutte le fasi di lavorazione consigliate, secondo le linee guida pubblicate quando conservi il cibo.Prima di mangiare cibi in scatola, ispezionare il contenitore per verificare che non vi siano rigonfiamenti, perdite, pressione di montaggio o odore strano. Qualunque aspetto o odore preoccupante dovrebbe spingerti a gettare immediatamente il cibo. La tossina botulinica è sensibile al calore, quindi cuocere cibi in scatola per almeno 10 minuti a temperature superiori a 176 gradi Fahrenheit, e più a lungo ad altezze superiori, distruggerà la tossina, secondo la Colorado State University Extension. Seguendo tutti questi passaggi dovrebbe ridurre notevolmente il rischio di botulismo da fagioli in scatola, così come altri cibi in scatola.