Quali farmaci causano l'esaurimento della vitamina?

carenza di vitamina D: alimenti, sole, farmaci e osteoporosi

carenza di vitamina D: alimenti, sole, farmaci e osteoporosi
Quali farmaci causano l'esaurimento della vitamina?
Quali farmaci causano l'esaurimento della vitamina?
Anonim

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, Il 48% degli americani adulti ha riferito di aver preso almeno un farmaco su prescrizione nel mese precedente, un aumento rispetto al 44% di un decennio fa. L'aumento più significativo è negli anziani, il 40% dei quali prende cinque o più prescrizioni.

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Molti farmaci da prescrizione e farmaci da banco influiscono negativamente sullo stato nutrizionale dell'utente. Piuttosto che guarire, le droghe possono peggiorare i problemi di salute esistenti. L'elevato numero di persone che assumono droghe suggerisce che il potenziale per l'interazione farmaco-nutriente è notevole; questo è particolarmente vero per la popolazione anziana, che è già a rischio di carenze nutrizionali.

Contraccettivi orali

I contraccettivi orali e alcuni farmaci ormonali sostitutivi contengono una combinazione di estrogeni e progestinici. L'estrogeno riduce l'assorbimento di acido folico, vitamine B-2, B-6 e B-12, vitamina C, ferro, albumina, rame e zinco. I livelli sierici di vitamina A aumentano a causa delle modificazioni indotte da steroidi nella velocità di sintesi e rilascio della proteina legante il retinolo. L'esaurimento della vitamina B-6 è dovuto a un'interruzione del metabolismo del triptofano. La supplementazione di estrogeni aumenta l'assorbimento di magnesio nelle ossa e nei tessuti molli, causando un abbassamento dei livelli di magnesio nel sangue e un'alterazione dell'omeostasi del calcio e del magnesio. Ciò può causare prurito, lacrimazione, infiammazione della pelle, affaticamento, anormale funzione del nervo, fragilità ossea, spasmi muscolari e anemia.

Farmaci per il diabete

I nutrienti più comuni impoveriti dai farmaci antidiabetici sono l'acido folico, la vitamina B-12, l'omocisteina e il coenzima Q10. L'uso a breve termine di questi farmaci aumenta i livelli di omocisteina nel sangue. L'uso a lungo termine provoca l'esaurimento della vitamina B-12 e dell'acido folico. I supplementi di queste vitamine possono moderare questi effetti. Diminuzione dell'assorbimento del coenzima Q10 da fonti alimentari è un altro effetto collaterale dei farmaci diabetici. Queste carenze possono causare affaticamento, difficoltà di respirazione, vertigini, lingua rossa, anemia e disfunzione dei nervi.

Diuretici

Sono disponibili una varietà di diuretici da prescrizione, che influiscono su un numero di nutrienti in modi che possono avere un impatto grave sulla salute. I diuretici aumentano l'escrezione di minerali, elettroliti e alcune vitamine, causando carenze. Alcuni possono portare ad aumenti tossici dei livelli sierici.

I diuretici tiazidici riducono il magnesio, il sodio, il potassio, il magnesio e lo zinco. Secondo il Virginia Hopkins Health Watch, il 13% dei pazienti trattati con diuretici tiazidici presentava livelli anormalmente bassi di sodio e 8,5% di bassi livelli di potassio. I diuretici dell'ansa tendono ad esaurire il potassio, il magnesio, lo zinco, il calcio, la piridossina, il cloruro, il calcio, la tiamina e la vitamina C, a seguito di una maggiore escrezione.I diuretici contenenti triamterene riducono l'acido folico ma risparmiano il potassio, il che significa che possono causare un sovraccarico di potassio.

Aspirina

L'aspirina viene tradizionalmente utilizzata come analgesico, riduttore di febbre e agente antinfiammatorio. Più recentemente, la promozione dell'aspirina come farmaco preventivo per l'aggregazione piastrinica, infarti e ictus ha aumentato il suo uso.

La terapia con aspirina diminuisce l'assorbimento della vitamina C. Esiste un legame diretto tra la quantità di aspirina ingerita e la quantità di vitamina C escreta nelle urine. A causa di un aumento della perdita di sangue gastrico, l'uso di aspirina a lungo termine determina una diminuzione della quantità totale di ferro e di acido folico nell'organismo. Inoltre, l'aspirina ha il potenziale per ridurre la secrezione notturna della melatonina, l'ormone che promuove la sonnolenza.

Corticosteroidi

Prescritti per la loro attività antinfiammatoria e immunosoppressiva, i corticosteroidi sono legati alla perdita di densità minerale ossea. Questi farmaci riducono l'assorbimento di calcio e vitamina D e aumentano la loro escrezione, portando a volte a gravi carenze di calcio. Inoltre, dopo l'uso a lungo termine si verificano riduzioni dei livelli sierici di magnesio, zinco, rame, selenio e potassio. I corticosteroidi aumentano il tasso di trasporto di vitamina A dal fegato, aumentando i livelli sierici e le riserve di esaurimento. Un bilancio negativo dell'azoto può derivare dall'eccessiva rimozione proteica dalle riserve del corpo.