Invecchiando, inizi a perdere le fibre strutturali che rafforzano la pelle, secondo l'American Academy of Dermatology. Si può notare che la pelle si contusa facilmente e che i tagli o i graffi richiedono molto tempo per guarire. Aumentare l'assunzione di alcune vitamine e altri nutrienti può rendere la pelle più resistente e meno incline a livido. Prima di apportare modifiche alla tua dieta o iniziare a prendere integratori vitaminici, consulta il tuo medico per una valutazione delle tue esigenze di salute e nutrizione della pelle.
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Vitamina A
La vitamina A contribuisce alla salute della pelle favorendo l'integrità del tessuto e prevenendo le infezioni della pelle lesa. Questa vitamina liposolubile può anche aiutare la pelle a mantenere l'elasticità e l'umidità con l'età. In uno studio pubblicato nel numero di ottobre 2007 dell '"American Journal of Clinical Nutrition", gli autori osservano che le donne di mezza età e più anziane con un minore apporto di vitamine A e C avevano una pelle più secca, più rugosa rispetto alle donne che non avevano un basso apporto di questi nutrienti. La vitamina A si trova nel latte, uova, fegato e olio di fegato di pesce. Il beta-carotene, che si trasforma in vitamina A nel tratto digestivo, si trova nelle verdure e nei frutti di colore arancione, giallo, rosso e verde scuro. La RDA per la vitamina A è 2, 333 UI per le donne e 3, 000 UI per gli uomini. Quantità eccessive di vitamina A possono essere tossiche negli adulti più anziani, l'Università del Maryland Medical Center avverte.
Vitamina C
Le ferite negli anziani possono richiedere fino a quattro volte più a lungo per guarire rispetto agli adulti più giovani, osserva MedlinePlus. La vitamina C favorisce la cicatrizzazione delle ferite contribuendo alla formazione del collagene, le fibre strutturali che rinforzano la pelle e i tessuti connettivi. L'esposizione al sole e una perdita di collagene ed elastina, i materiali che rendono la pelle elastica e resiliente, causano le rughe dell'invecchiamento della pelle, note AAD. La vitamina C supporta anche il tuo sistema immunitario, che può aiutare a prevenire le infezioni. Agrumi e succhi, peperoni, patate e molti altri frutti e verdure sono ricchi di questa vitamina idrosolubile. La RDA per la vitamina C è di 75 mg al giorno per le donne e 90 mg per gli uomini.
Vitamina E
La vitamina E previene i danni alle membrane cellulari, che possono risultare in tessuti della pelle più sani. Questa vitamina antiossidante liposolubile può proteggere la pelle anziana dai danni del sole e dagli effetti dannosi dei radicali liberi, sostanze che possono aumentare gli effetti dell'invecchiamento. Oli vegetali, avocado, noci, semi, grano integrale e olio di germe di grano forniscono vitamina E. L'RDA per la vitamina E è di 15 mg per tutti gli adulti.
Vitamina K
Le lividi della pelle matura più facilmente perché hanno perso parte del grasso sottocutaneo e del tessuto connettivo che stabilizzano i vasi sanguigni, afferma l'AAD.Farmaci, come warfarin o aspirina, aumentano il rischio di lividi, ma aiutano a ridurre il rischio di infarto o ictus prevenendo la coagulazione del sangue anormale. Aumentando l'apporto di vitamina K, una vitamina liposolubile che consente al sangue di coagulare, può diminuire lividi, ma contrasta l'effetto di anticoagulanti e antiplatelet e aumenta il rischio di infarto o ictus. Se si assumono questi farmaci, non aumentare la vitamina K supplementare o dietetica senza prima consultare il medico. Verdure verdi come kale e lattuga romana sono ricche di vitamina K. L'assunzione adeguata di vitamina K è di 120 microgrammi per gli uomini e 90 microgrammi per le donne.
Altri nutrienti
Proteine e zinco dietetici svolgono un ruolo fondamentale nella protezione della pelle fragile. Le proteine forniscono i materiali essenziali per rigenerare e riparare i tessuti. Secondo gli autori dell'articolo "American Journal of Clinical Nutrition" menzionato in precedenza, un basso apporto proteico aumenta la fragilità della pelle negli anziani. Lo zinco svolge un ruolo vitale nella riparazione delle ferite. Una carenza di zinco può ritardare la guarigione delle ferite negli anziani.