Difficoltà a respirare quando nuoti

Mi manca il fiato: cosa devo fare?

Mi manca il fiato: cosa devo fare?
Difficoltà a respirare quando nuoti
Difficoltà a respirare quando nuoti
Anonim

Il nuoto è un buon modo per migliorare e mantenere i tuoi livelli di forma fisica, ma richiede buone tecniche di respirazione e un'efficiente funzione polmonare. Potresti avere difficoltà a respirare mentre nuoti in momenti diversi della tua vita. Avere difficoltà a respirare ha diverse implicazioni sulla salute e la forma fisica, a seconda dell'età e della capacità di nuotatore.

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Informazioni di base sulla respirazione

L'acqua è più densa dell'aria e si comprime un po 'il petto. Devi fare uno sforzo per espirare sott'acqua. La sensazione di costrizione affligge alcuni nuotatori alle prime armi, ma una volta che si aumenta la fiducia, si riduce la probabilità di iperventilazione o di trattenere il respiro come reazione allo stress. Soffiare aria nell'acqua lentamente, subito dopo l'inalazione, ti dà un senso di controllo. Una respirazione facile e costante garantisce un apporto di ossigeno adeguato, che è fondamentale per il movimento continuo e il metabolismo aerobico.

Problemi relativi alla tecnica

Per respirare con facilità, è necessario migliorare la propria tecnica di ictus e di respirazione. Ruota il corpo nella direzione in cui intendi respirare, che mette la testa nella giusta posizione per prendere fiato, appena sopra la superficie dell'acqua. Non sforzarti di sollevare la testa fuori dall'acqua o aspettare di espirare appena prima di inspirare, poiché ti stancheresti e avresti difficoltà a fare un respiro completo. Anche la durata della respirazione è importante, in particolare il nuoto libero. Respira proprio come il tuo colpo di braccio lascia l'acqua sul fianco, per rendere il suo "recupero" di fronte a te.

Problemi legati all'allenamento

La difficoltà a riprendere fiato dopo un set particolarmente intenso potrebbe significare solo un miglioramento del condizionamento. L'allenamento ipossico o di controllo del respiro è utile per gli atleti più giovani che si allenano per resistere alle condizioni della corsa, ma i benefici non sono così chiari per i nuotatori più anziani. L'aumento della funzionalità polmonare, invece, viene fornito con allenamenti costanti e continuati. Sfida te stesso per aumentare il tuo ritmo e lavora con un allenatore in un ambiente di squadra per svilupparsi in un ambiente sicuro e strutturato. Prestare sempre attenzione a cambiamenti improvvisi o imprevisti nei propri schemi respiratori.

Problemi relativi alla salute

L'asma rende difficile la respirazione. L'asma indotta dall'esercizio può derivare da un aggravamento di una condizione esistente, o dalla sensibilità alle sostanze chimiche utilizzate e prodotte dal processo di disinfezione della piscina, afferma Mary Pohlmann MD, membro del comitato di medicina sportiva USMS. I farmaci aiutano ad alleviare e prevenire i sintomi dell'asma che si verificano. I problemi cardiovascolari causano anche sentimenti di dispnea, secondo il Manuale di Merck. La dispnea o il disagio respiratorio è più grave della tipica sensazione di essere "senza fiato" dopo uno sprint.Il danno polmonare dovuto al fumo è un'altra causa di difficoltà a respirare durante il nuoto. L'anemia causata da carenza di vitamine e altre condizioni può anche causare difficoltà a respirare o ad avere abbastanza aria.