La definizione di vitamine biodisponibili

Magnesio, i più Biodisponibili, quali scegliere. Proprietà e benefici

Magnesio, i più Biodisponibili, quali scegliere. Proprietà e benefici
La definizione di vitamine biodisponibili
La definizione di vitamine biodisponibili
Anonim

Le vitamine sono sostanze organiche che sono necessarie per un efficace funzionamento, sviluppo e crescita cellulare. Indipendentemente dal fatto che si consumano vitamine dagli alimenti o in forma di supplemento, la quantità di nutrienti che l'organismo sarà in grado di accedere varierà con la sua biodisponibilità, definita come la misura in cui i nutrienti possono essere assorbiti e utilizzati dal corpo.

Video del giorno

Fattori che influenzano la biodisponibilità

La biodisponibilità relativa di una vitamina è influenzata da una varietà di fattori tra cui la meccanica della sua digestione e assorbimento, come la sostanza nutritiva è distribuita nel flusso sanguigno e l'efficacia con cui entra nei tessuti e nei liquidi corporei specifici.

Altri fattori

Alcuni componenti degli alimenti possono anche influenzare la biodisponibilità delle vitamine. Composti chiamati ossalati, ad esempio, si legano con il calcio nel tratto digestivo. Il corpo espellerà quindi il complesso ossalato-calcio, limitando la quantità di calcio che può essere assorbita e utilizzata nei tessuti corporei.

Misura

È possibile stimare la biodisponibilità o quantificando la quantità di nutriente che si trova nei tessuti e nei fluidi corporei o valutando la crescita o l'attività enzimatica che dipende dalla particolare vitamina. A causa della complessità coinvolta nella misurazione della biodisponibilità, i ricercatori hanno iniziato a sviluppare tecniche che consentono stime più accurate della biodisponibilità, compresa la cromatografia liquida per differenziare i singoli nutrienti e gli isotopi di tracciamento di una particolare vitamina che si fa strada in tutto il corpo.

Miglioramento della biodisponibilità

Le vitamine A, D, E e K sono vitamine liposolubili, che richiedono grasso per assorbimento e sono immagazzinate nelle riserve di lipidi del corpo. È possibile aumentare la biodisponibilità di queste vitamine consumandole con grassi alimentari come oli di oliva e di colza, burro di arachidi o formaggio. Conservare cibi sensibili alla luce e al calore in luoghi asciutti e freschi garantirà inoltre che le vitamine siano disponibili al massimo nel corpo.