Posso mangiare alghe?

LE ALGHE (Wakame, Nori, Konbu) *PROPRIETA'*

LE ALGHE (Wakame, Nori, Konbu) *PROPRIETA'*
Posso mangiare alghe?
Posso mangiare alghe?
Anonim

Molti tipi di alghe non sono solo commestibili, ma possono anche fornire benefici per la salute. Studi scientifici dimostrano che i composti delle alghe hanno migliorato determinate condizioni di salute. Consultare il proprio medico prima di cercare di prevenire, trattare o curare qualsiasi condizione con alghe.

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Cancro al colon

Fucoidan, un tipo di alghe brune, può aiutare a proteggere contro il cancro del colon. Uno studio pubblicato nel 2010 su "BMC Gastroenterology" ha scoperto che fucoidan ha portato all'apoptosi, o morte cellulare, nelle cellule di cancro del colon umano. Il Fucoidan interagiva con i mitocondri, o la centrale elettrica, della cellula.

Diabete di tipo 2

Alcune evidenze mostrano che il consumo di alghe può essere correlato a un rischio ridotto di diabete di tipo 2, una malattia in cui l'organismo non produce correttamente l'insulina o le cellule non rispondono esso. Uno studio pubblicato nel 2010 nel "Journal of Nutritional Science and Vitaminology" ha scoperto che gli uomini coreani che mangiavano le alghe avevano meno probabilità di sviluppare la malattia.

Pressione sanguigna

Alcune prove mostrano che le alghe possono aiutare a mantenere sotto controllo i livelli di pressione sanguigna. Uno studio pubblicato nell'aprile del 2010 su "Biomedicina e farmacoterapia" ha rilevato che l'integrazione con alghe riduce la pressione sanguigna nei ratti con ipertensione indotta dal sale. I ricercatori osservano che il contenuto di potassio nelle alghe brune è utile per abbassare la pressione sanguigna.

Salute del cuore

Le alghe possono proteggere il cuore. Questo perché è stato scoperto che influisce sul metabolismo del colesterolo, che è una considerazione importante delle malattie cardiache. In uno studio pubblicato nel marzo 2008 su "The Journal of Nutrition", è stato scoperto che un tipo di alga blu-verde chiamata N. commune inibisce i geni coinvolti nel metabolismo del colesterolo, con il potenziale di abbassare i livelli di colesterolo nel plasma.