I benefici e gli effetti collaterali degli oli di pesce Omega-3 -6 e -9

Omega 3 e tutto quello che c'è da sapere -1^ parte

Omega 3 e tutto quello che c'è da sapere -1^ parte
I benefici e gli effetti collaterali degli oli di pesce Omega-3 -6 e -9
I benefici e gli effetti collaterali degli oli di pesce Omega-3 -6 e -9
Anonim

I benefici di includere il pesce nella dieta superano i potenziali effetti collaterali, secondo la Harvard School of Public Health. Gli acidi grassi omega-3, omega-6 e omega-9 presenti nell'olio di pesce mantengono funzionanti le cellule e i nervi e riducono il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Omega-3 e omega-6 devono provenire da integratori di pesce o olio di pesce, ma l'omega-9 non è una parte essenziale della vostra dieta perché è sintetizzata dal vostro corpo.

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Omega-3 in olio di pesce

Gli acidi grassi omega-3 che si ottengono dall'olio di pesce - acido eicosapentaenoico, o EPA e acido docosaesaenoico, o DHA - sono grassi polinsaturi sani. Oltre al loro ruolo nella struttura e nella funzione delle cellule in tutto il corpo, gli omega-3 riducono il rischio di malattie cardiovascolari attraverso molteplici azioni. Combattono l'infiammazione, abbassano la pressione sanguigna, mantengono sani i vasi sanguigni e riducono i livelli di colesterolo e trigliceridi. Possono anche aiutare a prevenire l'artrite reumatoide e il cancro, secondo la Harvard School of Public Health.

Come ottenere gli Omega-6

Come gli omega-3, gli acidi grassi omega-6 sono grassi polinsaturi che riducono i livelli di colesterolo. L'acido omega-6 - linoleico - può anche ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, secondo una ricerca citata nel "Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics" nel gennaio 2014. Gli oli vegetali, i semi e le noci sono molto meglio fonti degli omega-6, ma si trovano anche nell'olio di pesce. Ad esempio, 1 cucchiaio di olio di mais ha 7 grammi di omega-6, mentre il salmone selvatico ha solo 0. 4 grammi.

Acidi grassi Omega-9

L'Omega-9, o acido oleico, è meglio conosciuto come l'acido grasso primario nell'olio d'oliva, ma lo si ottiene anche dagli oli contenuti nel pesce. Salmone e trota hanno all'incirca la stessa quantità di omega-9 come omega-3, secondo la Purdue University. Omega-9 è un grasso monoinsaturo che riduce il colesterolo cattivo aumentando nel contempo la quantità di colesterolo buono nel sangue. L'acido oleico è anche un componente essenziale del rivestimento protettivo sui nervi chiamato guaina mielinica.

Contaminazione da mercurio

L'American Heart Association raccomanda di mangiare pesce due volte alla settimana, ma i bambini e le donne incinte o che allattano non dovrebbero mangiare pesce che contiene alti livelli di mercurio. Questo significa evitare lo squalo, il pesce spada, il re sgombro e il pesce tegola, secondo la US Food and Drug Administration. Si dovrebbe anche limitare il tonno albacore in scatola a non più di 6 once a settimana. Tonno in scatola, salmone, pollock, pesce gatto e gamberi sono tutti considerati a basso contenuto di mercurio.

Supplementi

I supplementi di olio di pesce sono una buona opzione se non si consuma abbastanza pesce, ma si dovrebbe prendere solo una dose raccomandata dal medico.Grandi dosi possono interferire con la coagulazione del sangue e ridurre l'efficacia del sistema immunitario. Minori effetti collaterali, come gas, bruciore di stomaco e diarrea, possono essere evitati prendendo integratori con i pasti. A causa del potenziale di interazioni, consultare il proprio medico prima di assumere integratori, soprattutto se si soffre di diabete o depressione, o di prendere farmaci con prescrizione medica.